Orologio

lunedì 6 novembre 2017

Festa del IV novembre

Domenica 5 novembre Massignano ha reso onore ai Caduti di tutte le guerre che si sono sacrificati per la Patria e per la creazione di uno Stato libero e unito, in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate del IV novembre.

La cerimonia di commemorazione è stata organizzata dall’Amministrazione Comunale presso il monumento cittadino dei Caduti ed hanno partecipato: il Sindaco, gran parte dell’Amministrazione Comunale, il baby Sindaco, un rappresentante della Marina Militare, esponenti dell'ex ANCR (Associazione Nazionale Combattenti e Reduci) della locale sezione con il suo storico presidente Italo Straccia che all’età di 96 anni non è voluto mancare e molti cittadini.

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Il ritrovo è avvenuto in piazza Garibaldi da dove in corteo si è partiti fino al monumento accompagnati dal suono del rullante e della gran cassa. Al monumento, un momento di silenzio, Inno Nazionale suonato dalla Banda Musicale “Città di Massignano”, alza bandiera e deposizione della corona d’alloro ai Caduti. I trombettisti hanno eseguito il silenzio d’ordinanza e il riposo.

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Breve discorso del Sindaco che ha ripreso quanto scritto dal collega di Padova. Questa città veneta è importante in questa ricorrenza perché, proprio il IV novembre del 1918 fu firmato a Villa Giusti, l’Armistizio con il quale si sanciva la fine della prima guerra mondiale. 


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La festa del IV novembre fu istituita nel 1919 ed è stata festa nazionale fino al 1976. Dal 1977 con la riforma del calendario avente lo scopo di aumentare i giorni lavorativi, la festa fu soppressa e spostata alla prima domenica di novembre.

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A seguire è stata celebrata la S. Messa in onore dei Caduti di tutte le guerre dal parroco don Mario Angelini che nel corso dell’omelia ha fatto riferimento al discorso del presidente dello Stato, Sergio Mattarella, ponendo l’attenzione sul fatto che occorre coltivare la memoria storica, tenerla sempre viva e ricordare la guerra per preservare la pace per l’edificazione di uno Stato unito e democratico. 

Al termine gli alunni della scuola Superiore di Primo Grado di Massignano hanno declamato delle poesie in tema ed eseguito alcuni brani musicali al flauto dolce.

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