Presentato il libro di Silvana Sonno: “Tre donne nella rivoluzione”

Marina Cvetaeva Anna Achmàtova  Aleksandra Kollantaj sono le protagoniste del libro scritto dall’autrice Silvana Sonno presentato il 28 luglio 2017 nella sala Consiliare a Massignano all’interno della festa della terracotta.

A introdurre gli ospiti il sindaco di Massignano, Massimo Romani, che dopo i convenevoli di rito ha passato la parola a Laura Strappa che ha dialogato con l’autrice. Si è partiti da un video che ritraeva alcune vicende della rivoluzione russa iniziata nel 1917.

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La scelta della rivoluzione russa è dovuta al fatto che l’autrice ama le ricorrenze, infatti, in questo anno ricorre il centenario e tende a narrare gli avvenimenti dal punto di vista femminile.  La storia di sovente viene ricordata con gli eroi maschili e non si parla mai delle donne. 

La posizione specifica della scrittrice quando tratta di saggistica, è di cercare di far uscire le donne da quella che Virgina Woolf chiama “dalla penombra della storia”. Le tre donne di cui si parla nel libro sono molto note in Russia e negli ambienti culturali Europei e di tutto il mondo ma in concreto sconosciute in Italia.

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Trattasi di due poetesse (M. Cvetaeva  e A. Achmàtova) e una scrittrice e attivista politica (A. Kollantaj) che si sono trovate a vivere un periodo importante della storia dell’umanità legate dallo stesso filo intellettuale. Durante la rivoluzione russa hanno avuto la loro vita capovolta e trasformata ognuna con destini diversi e un proprio corso specifico che le caratterizza. 

Silvana le conosceva bene tutte e tre e, dopo aver letto negl’anni ’70 i loro scritti le ha sentite subito amiche e con loro ha instaurato legami di vicinanza che durano nel tempo. Di ognuna è stato letto un brano e la serata si conclusa con la lettura di un pezzo di V. Woolf posto all’inizio del libro. 

Una bella serata trascorsa all’insegna della cultura che ha fatto conoscere ai presenti aspetti storici e poetici visti dal lato femminile. Al termine vi è stata la possibilità di acquistare il libro con dedica personale dell’autrice.