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lunedì 12 settembre 2016

Festa Madonna del Soccorso 2016

Per la nostra Comunità Cristiana le celebrazioni in onore della Madonna del Soccorso dal titolo “Ave o Mater et regina Nostra” è l’evento religioso più importante di Massignano, in quanto la Madre Celeste è la Patrona del paese.

Viene celebrata la seconda domenica di settembre, quest’anno la ricorrenza è caduta l’11 settembre, il tema scelto è stato “Maria, Madre e Regina Misericordia” in riferimento all’Anno della Misericordia indetto da Papa Francesco, festa sentita particolarmente dai fedeli.

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I festeggiamenti sono iniziati il 29 agosto con la Pellegrinatio per le varie zone del territorio cittadino che si ripete con lo stesso programma da ben 31 anni, terminata con il rientro dalla chiesetta della Madonna delle Grazie il mercoledì 7 settembre con la processione Aux de Flambeaux. 

Processione toccante perché compiuta in parte sotto la pioggia e pertanto fatta con sacrificio e devozione, dai partecipanti recitando il Santo Rosario e canti di gioia a Maria invocandola come Madre del Perpetuo Soccorso. Durante il percorso le condizioni meteorologiche sono via via migliorate e all’arrivo nella chiesa di S. Giacomo Maggiore non vi è stata più la pioggia.

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La domenica si è tenuta la tradizionale Processione della Sacra Immagine per le vie del centro storico, accompagnata dalla Banda Cittadina; a seguire la S. Messa solenne animata dal Coro Gens, caratterizzata dalla chiusura del dipinto della Madonna del Soccorso, allo sventolio dei fazzoletti colorati e agli squilli di tromba, allo stesso modo di come avviene nei più importanti Santuari d’Europa. 

A conclusione del programma pomeridiano vi è stata una piccola esibizione con marcette brillanti della banda musicale: “Citta di Massignano” diretta dal maestro Rinaldo Strappati. Merita di essere ricordato che la processione è avvenuta senza il consueto sparo dei tonanti poiché la somma prevista per questi sarà devoluta alle popolazioni colpite dal sisma del Centro Italia.

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Nella serata il gruppo folkloristico: “La Cocolla de Mojia” ha proposto danze popolari della tradizione marchigiana che hanno lo scopo di mantenere vive le tradizioni della civiltà contadina, rievocazioni molto apprezzate dai presenti che in parte sono stati coinvolti nel ballo della Quadriglia.

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Estrazione della sottoscrizione a premi e a conclusione di tutti i festeggiamenti il “Campanile in fumo” originale spettacolo pirotecnico, unico nel suo genere nella zona.

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